di Gianni Giusti
Questo bel disco con importante libretto allegato, o forse sarebbe meglio dire libretto con disco allegato, intitolato Bella una serpe con le spoglie d’oro contiene ben ventuno canti toscani d’amore, di lotta, e lavoro ed è incentrato sulla figura dell’indimenticata Caterina Bueno. Il lavoro ha il dichairato scopo di ricercare, indagare e riproporre il senso ideologico e artistico del far musica dell’artista fiorentina.
Misurarsi con un monumento come la Bueno è opera da far tremare i polsi agli artisti più smaliziati. Rovelli lo fa con misura, anche quando riprende alcuni classici della musica toscana che nell’interpretazione di Caterina sono diventati a loro volta dei monumenti.
E non era facile neppure un omaggio alla Bueno dopo il grande affresco sonoro confezionato da Riccardo Tesi, Maurizio Geri & soci con Sopra i tetti di Firenze.
Qui troviamo la testimonianza di un recital su Caterina con la personalità di Rovelli, condito da un libretto denso denso di foto, notizie e storie varie.
Gran bella pubblicazione, consigliata nella sua voluta semplicità.
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