La Nuova Serie della Piva dal Carner è dunque giunta col n. 8 all’inizio del terzo anno di vita. Copertina dedicata a Sant’Antonio, con all’interno alcune fotografie storiche, anche questa volta raffiguranti suonatori del medio Appennino Reggiano negli Anni Trenta, fanno parte della struttura dell’opuscolo rudimentale mentre la copertina è dedicata a SANT’ ANTONIO ABATE con l’interrogativo sul suo ruolo nella cultura popolare operativa o quale personaggio della “tradizione”. La panoramica di STEFANIA COLAFRANCESCHI attorno alla figura del Santo apre infatti questo numero. Segue La Tribuna con un intervento di GIOVANNI MIMMO BONINELLI sul canto del “Temporale” usando questa parola in un arguto gioco sulla trasmissione orale del canto nei tempo di bufera politica e sociale. Il mosaico sul pianeta PIVA si arricchisce di un’altra tessera con la panoramica sugli avvistamenti dello strumento di passaggio in PROVINCIA DI REGGIO EMILIA. GIANPAOLO BORGHI ci parla poi di Beatrice di Pian degli Ontani, una pastora dell’Appennino Pistoiese celebre nell’arte della poesia improvvisata. Segue il contributo di LUCA LODI e NICHOLAS MARTURINI che hanno intervistato il musicista liutaio Lino Mognaschi di Colorno(PR) mentre GIANLUCA TORELLI, prendendo spunto dal resoconto sulla giornata dedicata al 100° anniversario della nascita di Giovanna Daffini, omaggia la cantante nel suo territorio. Proseguono gli avvistamenti di GIANCORRADO BAROZZI che pubblica la 2^ puntata dedicata alle cornamuse dipinte da Hyeronimus Bosch. In NON SOLO FOLK la sovversione continua a tenere la parola con FRANCO PICCININI che ci presenta la storia di Ida e Mafalda, due mondine ree di aver cantato “Bandiera Rossa” ed in controtendenza presentiamo anche STORM che pubblica per la prima volta FOGLIETTI improvvisati e dal finale inatteso.
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