• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Contattaci
  • Eventi
    • Segnala eventi

Folk Bulletin

Il portale del folk in Italia

  • homepage
  • News
  • Argomenti
    • Acido folklorico
    • Blues Borders
    • Interviste
    • Premio Folkest
    • Strumenti
  • Recensioni
    • CD
    • DVD
    • Concerti
    • Libri e Riviste
  • La voce del Folk

DJAMBOLULU’ SWING TRIO – CD Visage Music VM 3012 – 8012957991302, 2016


22 Marzo 2017 di Redazione-FB Lascia un commento

di Andrea Del Favero

Maurizio Geri alla chitarra e alla voce, Jacopo Martini alla chitarra, Nicola Vernuccio al contrabbasso sono i bei nomi che si celano dietro questo strano nome di trio. e che nomi, direte voi… Certo, a scorrere la storia di questi musicisti e le infinite collaborazioni alle quali hanno dato vita negli anni c’è veramente da ripercorrere le tappe più luminose del folk e dello swing in terra italica dagli anni Ottanta ad oggi. Maurizio Geri, come molti sapranno, inizia la carriera collaborando per più di un decennio con Caterina Bueno, per passare poi al ruolo di chitarrista e voce solista della Banditaliana di Riccardo Tesi, e andando a formare uno dei gruppi storici del manouche italiano, il Maurizio Geri Swingtet. Jacopo Martini è invece il primo musicista italiano ad essere stato invitato al campus estivo Django in June come didatta e performer presso la Smith University di Boston. Ha suonato e registrato con un numero infinito di musicisti di valore, tra i quali: Angelo Debarre, Enrico Rava, Stefano Bollani, Tiziana Ghiglioni, Antonello Salis, Gianluigi Trovesi, Franco Cerri, Fabrizio Bosso, Claudio Fasoli, Lee Konitz, Giancarlo Schiaffini, Alfio Antico, Tino Tracanna, Matcho Winterstein, Tony Scott, Simone Zanchini, solo per citarne alcuni. Nicola Vernuccio, re fiorentino del contrabbasso, è uno dei fondatori della scuola del C.A.M. di Firenze, nella quale ha insegnato per diversi anni. E’ stato anche didatta nella scuola jazz di Volterra, in quella di tecniche di improvvisazione di Pisa e nella scuola di Cremona, dirigendo in quest’ultima anche il laboratorio orchestrale. E’ un musicista poliedrico nel senso che spazia dalla ricerca popolare (con il Cartacanta e con la cantante Gisella Alberto), alla musica classica, suonando in un’orchestra da camera, collaborando con scrittori, poeti, mimi, ballerini, attori, partecipando a rassegne teatrali di strada, per la regia di Alessandro Cassin e la musica di Butch Morris. Nel 1979, insieme al clarinettista Renato Cordovani portò in giro per l’Europa un gruppo da loro fondato che vedeva all’opera gente come Sean Bergin, Tristan Honsinger, Sandro Satta, Gunter Sommer, Riccardo Bianchi, Fabio Morgera e tanti altri. Ha suonato nell’orchestra del C.A.M. diretta da Bruno Tommaso insieme al quale ha promosso l’orchestra Jazz Concept, nella quale figuravano tra gli altri Gianluigi Trovesi, Albert Mangerlsdorff, Danilo Terenzi, Paolo Fresu, Renato Geremia, Filippo Monico, Tristan Honsinger, Eugenio Colombo, Sandro Di Puccio. 


Nel loro far musica questi tre signori passano indifferentemente da uno standard di Titi Winterstein ad alcune loro bellissime composizioni originali, scritte da Maurizio e Jacopo: l’originalità della loro proposta è data dall’essere un gruppo tutto di corde, non vi sono clarinetti o fisarmoniche di sorta, ma solo le dita che corrono precise sulle tastiere delle chitarre in un continuo scambio di assoli strepitosi ottimamente sorretti dal sempre sorridente Vernuccio, che immaginiamo abbracciato come nei concerti al suo contrabbasso. Un contrabbasso che canta, che spinge quel mulinare di dita sulle chitarre, quell’intrecciarsi di melodie e quello scambiarsi i soli e gli accompagnamenti che danno un fascino particolare a questa musica.

Musica che, si badi bene, nel caso di questi musicisti è diventato in realtà un vero e proprio approccio culturale, uno stile interpretativo con il quale affrontare ogni tipo di brano e al quale piegare un canto popolare così come una nuova composizione. In questa grande forza interpretativa, che già era racchiusa nel Maurizio Geri Swingtet del quale tutti tra fanno parte, sta la bellezza dell’operazione del Djambolulu Swing Trio, con la particolarità, non da poco, di limitarsi (per modo di dire) agli strumenti a corde. Senza dimenticare la voce di Maurizio Geri, che da tempo è al top delle mie preferenze per quanto riguarda i cantanti dell’ambito folk in campo maschile. Ma chissà perché quel nome, direte voi… semplice, ci rimbeccano questi toscanacci… è un nome bizzarro costruito con le iniziali degli artisti che li hanno da sempre ispirati: Django Reinhardt, Boulou Ferré, Lulo Reinhardt.
Guai a non possederlo: è un autentico raggio di sole.

Archiviato in:CD, Recensioni

Folk Bulletin

Fondato nel 1980 da Paolo Nuti e pubblicato regolarmente a partire dal 1980 (anche se il suo primo numero reca la data novembre 1979) Folk Bulletin è la più consolidata fra le testate italiane che si occupano di folk, di spettacolo popolare e di culture tradizionali, e una delle più storiche del mondo. Muove i suoi primi passi per iniziativa di Gian Paolo Nuti come circolare interna di un gruppo di appassionati riuniti in associazione, il Folk Studio Group di Saronno, svolgendo questa preziosa funzione per alcuni anni. È comunque negli anni Novanta, dopo la fusione con lo STRAbollettino, altra testata mensile attiva dal 1984, che Folk Bulletin si afferma definitivamente su scala nazionale e internazionale come il mensile del folk in Italia. Per saperne di più…

Folk Bulletin - contatti

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Barra laterale primaria

Segui Folk Bulletin su Facebook

TROVA IN FOLK BULLETIN

Ti potrebbe interessare …

Redaelli 2023 Lung

GIULIO REDAELLI – Tempo Sospeso – AUTOPRODUZIONE CD, 2022

27 Gennaio 2023 di Redazione-FB

di Alessandro Nobis Giulio Redaelli, fine chitarrista fingerpicking, fa parte dell'Associazione Zonacustica il che tradotto in semplici parole … [Continua ...] infoGIULIO REDAELLI – Tempo Sospeso – AUTOPRODUZIONE CD, 2022

6221 Grama Tera Grama Tera 20220504183001

UMBERTO POLI E RICKY AVATANEO – Grama Tera – La Contorsionista – Sciopero Records CD, 2022

25 Gennaio 2023 di Redazione-FB

di Alessandro Nobis Ecco un altro disco di folk nella sua perfetta accezione del termine ovvero la narrazione di storie; sono il polistrumentista … [Continua ...] infoUMBERTO POLI E RICKY AVATANEO – Grama Tera – La Contorsionista – Sciopero Records CD, 2022

Oconnorle Bigot Live

GERRY O’CONNOR & GILLES LE BIGOT – Live in Oriel – Lughnasa Records CD, 2022

25 Gennaio 2023 di Redazione-FB

di Alessandro Nobis Come "In Concert", il primo lavoro registrato in Bretagna e pubblicato nel 2005 del violinista irlandese Gerry O'Connor e del … [Continua ...] infoGERRY O’CONNOR & GILLES LE BIGOT – Live in Oriel – Lughnasa Records CD, 2022

Footer

Contatti redazione

www.folkbulletin.com
Testata giornalistica registrata,
tribunale di Pordenone nr. 497 del 10/6/2003.
Copyright © EditEventi
P.IVA 01479370932

Direttore responsabile: Nicola Angeli
Redazione: direttore@folkbulletin.com

Utilizzando gli indirizzi email per comunicazioni, autorizzi al trattamento dei dati personali secondo la normativa vigente dopo aver letto e compreso la privacy policy

Pubblicità su FB

Il continuo aggiornamento, centinaia di appuntamenti, anticipazioni, interviste, recensioni, files audio e audiovideo, indirizzi e tutto quello che serve davvero agli operatori del settore e al pubblico dei fan lo rendono un mezzo pubblicitario unico in Italia.

Sostenete Folk Bulletin!

Siti amici

Blogfoolk
Chitarra Acustica.net

Privacy e cookies

Informativa Privacy e cookies

Richiesta cancellazione dati

Copyright © 2023 - Folk Bulletin - Tutti i diritti riservati · Privacy Policy - Informativa cookies · Contatti · P.IVA 01479370932