di Alessandro Nobis.
Datemi pure del passatista, ma avere tra le mani un volume interessante e ottimamente documentato come questo non mi fa rimpiangere per nulla lo scorrere le pagine sullo schermo di un computer e nemmeno i vari asettici e-book, sempre che ne esistano sull’argomento. Non c’entra l’antico fascino di sfogliare le pagine cartacee, c’entrano piuttosto la struttura del volume e la facilità di consultazione, e se a queste considerazioni aggiungo che Lungje, Po’ può essere letto con grande piacere dagli specialisti e dal pubblico più ampio, ecco che il libro di Andrea Del Favero, musicista e ricercatore friulano ben conosciuto nell’ambiente della musica popolare italiana, diventa una testimonianza importante delle tradizioni musicali del Friuli, terra d’incontri e scontri dove etnie diverse convivono pacificamente da secoli come è riportato sulla quarta di copertina del volume stampato a cura di FolkestLibri.
La prefazione di Angelo Floramo racconta bene il valore di questo volume lungamente atteso dal popolo del folk friulano, e gli aspetti descritti da Del Favero con grande competenza e con linguaggio sempre piacevole ci narrano delle tradizioni della sua terra, della loro riscoperta, degli strumenti e della loro storia, di quanti nei decenni hanno continuato a suonare, magari apportando qualche variazione come è giusto che sia, i repertori di una terra che ancora riesce a proteggere il suo passato culturale in un tempo nel quale l’omogeneizzazione culturale sta prendendo il sopravvento.
Per chi invece sa leggere uno spartito e di conseguenza sa suonare uno strumento, gli spartiti in coda al libro danno la possibilità di cimentarsi con il repertorio che parte dalla raccolta seicentesca di Giorgio Mainerio e arriva alla trascrizione dii brani raccolti sul campo curati da un altro studioso e musicista di area istrana e friulana, Dario Marusic.
Parte integrante del volume è il prezioso CD allegato che contiene ventuno tracce di field recordings, ascoltando le quali i musicisti e musicofili delle regioni limitrofe troveranno collegamenti con i repertori delle proprie aree di studio.
Libro importante, da leggere e da ascoltare.
Folkest Libri. Pp. 257 + CD, 2019. € 20,00
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